Quando si organizza un matrimonio si devono definire mille particolari, selezionare dettagli ed ingaggiare fornitori, il tutto stando ben attenti al budget a vostra disposizione. E’ buona norma farsi fare più preventivi, confrontando i vari prezzi, a favore della quotazione più vantaggiosa ma sempre senza dimenticare il rapporto qualità-prezzo. Oltre a confrontare i totali proposti da questi preventivi, è necessario anche analizzare tutti gli elementi messi in evidenza dal preventivo stesso. Da un preventivo infatti possono emergere svariati elementi di cui non avete bisogno o magari degli aspetti che non avevate considerato al momento della richiesta del preventivo. Facciamo qualche esempio.
Un fotografo di matrimonio può per esempio decidere di fare un preventivo personalizzato rimanendo a disposizione solo per un determinato numero di ore. Ci sono quindi sposi che decidono di avere a disposizione il fotografo solo per la durata dei preparativi e della cerimonia, in comune o in Chiesa, mentre si organizzano autonomamente per quanto riguarda le immagini del resto dei festeggiamenti, magari affidandole a qualche invitato appassionato di fotografia. Anche il prezzo del album di nozze è un elemento sui cui si può andare a lavorare, evitando per esempio di optare per cofanetti in materiali particolarmente prestigiosi come il legno o il costoso plexiglass.
I fiori sono un particolare a cui poche spose rinunciano, ma anche in questo caso se non fate attenzione il conto del fioraio può essere salato. Sul costo delle decorazioni floreali incidono almeno tre fattori. Il primo fattore è la tipologia del fiore in se, come potete immaginare un’orchidea è più costosa di una comune rosa, ed una calla nera è più costosa di un comune giglio bianco. Il secondo elemento è il numero di steli utilizzati nel bouquet o nelle composizioni floreali che andranno a decorare i singoli tavoli. Il terzo elemento invece riguarda la stagionalità. Se il tipo di fiore che volevate per il vostro bouquet non fiorisce nel periodo nel quale sono state fissate le vostre nozze, allora sarà necessario importarlo facendo lievitare i costi totali.
Anche il parrucchiere può presentarvi un conto salato. Sappiate che un’acconciatura raccolta è infinitamente più costosa di una piega sciolta. Inoltre cercate di fare meno prove capelli possibili, in altre parole in questo caso avere le idee chiare vi consente di risparmiare non poco.
Passiamo al ristorante che di per se costituisce una delle spese per il matrimonio più consistenti. I pranzi faraonici, quelli che tengono i vostri ospiti inchiodati i vostri ospiti per ore ed ore al tavolo, sono decisamente out. Un pranzo più essenziale piacerà sicuramente sia ai vostri ospiti che al vostro portafogli.
Per quanto riguarda la torta evitate i dolci realizzati in cake design, che oltre a fare lievitare i prezzi, non piacciono poi tanto ai palati italiani. Se poi fosse lo stesso ristorante a realizzarvi la torta i costi sarebbero ancora più contenuti. Ricordatevi che il costo della torta si calcola al kilo e che ogni porzione di attesta intorno ai 150-200 grammi.
Molti ristoranti inoltre si offrono di organizzare per voi tutti i dettagli di contorno come la confettata, il tableau de mariage e via dicendo il tutto a prezzi non sempre vantaggiosi. Se avete tempo quindi e buone capacità organizzative muovetevi autonomamente.